"Dis qu'est ce que tu vois Est-ce que nous deux c'est immense?"
...in questo momento non vedo molto, qualche lucina, forse c'è una giostra con i cavalli di legno tutti colorati, ma sono troppo lontana...adesso mi avvicino ancora un poco e sono sicura che presto sentiro' anche la musica della giostra.
Vedo un'ombra, l'ombra di me stessa che cammina attraverso le nebbie cercando qualcosa...inseguendo una luce.Vedo un viaggio forse alla ricerca di qualcosa, forse alla ricerca di una parte di me.
Ps: J'aime beaucoup ton blog petite Kiki...!!!Je t'embrasse...;-D
Vedo l'arrivare incessante di un futuro che non arriva né per essere bello né per essere brutto. Arriva semplicemente per essere reso bello o meno bello, vivendolo.
Questa me la scrivo. Mi sa che ci vorrà un bel po', prima di riuscire ad incollarle un senso. Oui oui.
dall'altra parte del fiume ci sei tu, e ci sono io, e gli altri. Solo, se vai dall'altra parte del fiume, tu diventi qualcosa di più, i tuoi muscoli sono fortificati dalle bracciate. La te al di là del fiume e più forte. Il me al di là del fiume è più bello. E allora attraversiamolo.
vedo i ricci di Schopenhauer.. che hanno trovato la loro giusta NON-distanza..che si mostrano l'un l'altro il loro ventre..in questo favolosodifficile mondo.. abbbbbbbraccissimo
Oltre il fiume c'è il cielo, e l'umano diventa divino volo... Rimane nello sguardo il profumo di una finita eternità.
C'è qui sentore di familiarità di luce di buono....grazie della visita. Ho appuntato il tuo link tra i miei...per non perdersi mai! Au revoir petite rose :)
Al di là del fiume puoi vedere i tuoi sogni e forse per la prima volta dopo tanto tempo, stai iniziando a guardare il mondo con pennellate di colore. Io oggi faccio fatica ad affacciarmi all'altra riva, vorrei che ci fossero alcune cose, ma al momento preferisco non avere aspettative. Semplicemente sto passeggiando su questa riva.
wow quante belle rispostone!Non c'è bisogno di sapere cosa c'è al di là del fiume. é un bellissimo esercizio di consapevolezza., così come lo sarebbe vedersi alle spalle. Ma l'azione è qui, dove c'è lo sguardo, le mani giunte e le scarpe sul bordo del pontile. Qui ed ora. Se vuoi agire pensa solo al momento che stai vivendo. Il resto, l'altra sponda non è ancora qui. bacio Fabri
Non c'è niente di diverso sull'altra sponda del fiume; niente per cui valga la pena attraversarlo. Non so se le foto sono tue ma esse rappresentano un immaginario onirico. La tonalità del colore del cielo è quella di un sogno cupo, anche la ragazza ne è succube, solo i suoi sandali rossi sono vivi. Arrivata alle colonne d'Ercole del suo personale viaggio si siede: guarda davanti a sè l'altra sponda ma non è convinta, presagisce che aldilà non c'è nulla di buono. E' altrove che alzandosi andrà. Di lato, forse, prima che il fiume la inghiotta.
Sto in piedi sulla riva del fiume che scorre e vedo l’altra riva. Questa è la realtà delle cose ma come la percepisco? La riva sulla quale io sto è il passato, il fiume è il presente che scorre e l’altra riva è il futuro. Inizialmente sono sulla riva che rappresenta il passato e lo vedo alle mie spalle. Il passato è l’esperienza della vita, che sono riuscito a conquistare. Rimango lì fermo con lo sguardo rivolto indietro per raccogliere ancora poche gocce utili di esperienza. Esse sono utili essendo la mia “arma” per immergermi nel presente. Lì lotterò contro la corrente per arrivare fino al futuro. Il futuro, dall’altra parte del fiume, mi aspetta pieno di promesse e di conoscenza.
Πρώτα είναι αναγκαίο να γίνει περιγραφή της εικόνας.Εγώ στέκομαι όρθιος στην άκρη της όχθης του ποταμού και βλέπω την απέναντι όχθη αλλά μας χωρίζει το ποτάμι που ρέει.Αυτή είναι η πραγματικότητα αλλά τι κρύβεται από πίσω;Η όχθη στην οποία στέκομαι είναι το παρελθον, το ποτάμι το παρόν και η απέναντι όχθη το μέλλον. Εγώ βρίσκομαι στην άκρη του παρελθόντος και το βλέπω πίσω μου.Το παρελθόν περικλείει όλη την εμπειρία, την οποία έχω αποκτήσει.Στέκομαι εκεί σταθερός με το βλέμμα στραμμένο πίσω, για να ξεκλέψω λίγή εμπειρία ακόμα.Αυτή θα αποτελέσει τα εφόδια, τα οποία θα χρειαστώ, όταν βουτήξω στο παρόν(στο ποτάμι).Εκεί θα έρθω αντιμέτωπος με το ρεύμα (τις δυσκολίες της καθημερινότητας) που πρέπει να υπερνικήσω και να φτάσω στο μέλλον(την άλλη όχθη).Το μέλλον, δηλαδή η απέναντι όχθη, με περιμένει γεμάτο με υποσχέσεις και γνώση.
La Storia di una "Petite Italienne", nata il 23 Agosto 1982 alle 21.30 di un lunedì caldissimo..Vorrebbe cercarsi senza però trovarsi mai.
Il perchè del titolo del mio blog: perchè quando vidi questo film francese, al cinema, mi emozionai a tal punto che piccole lacrime mi rigarono il viso. Capii immediatamente che il personaggio di questa ragazza dagli occhi grandi, umidi e furbi, avrebbe avuto un senso nella mia vita. A volte, anche io, mi sento come Amelie, però ora ho capito che bisogna imparare a scontrarsi con la vita con l'obiettivo di non avere più "le ossa di vetro".
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.Molte delle immagini contenute sono prese dal web. Per qualsiasi problema contattatemi e verranno rimosse prontamente.Merci!
23 commenti:
Solo un rassicurante fumo...
"Dis qu'est ce que tu vois
Est-ce que nous deux c'est immense?"
...in questo momento non vedo molto, qualche lucina, forse c'è una giostra con i cavalli di legno tutti colorati, ma sono troppo lontana...adesso mi avvicino ancora un poco e sono sicura che presto sentiro' anche la musica della giostra.
*
Vedo un'ombra, l'ombra di me stessa che cammina attraverso le nebbie cercando qualcosa...inseguendo una luce.Vedo un viaggio forse alla ricerca di qualcosa, forse alla ricerca di una parte di me.
Ps: J'aime beaucoup ton blog petite Kiki...!!!Je t'embrasse...;-D
Vedo l'arrivare incessante di un futuro che non arriva né per essere bello né per essere brutto. Arriva semplicemente per essere reso bello o meno bello, vivendolo.
Questa me la scrivo. Mi sa che ci vorrà un bel po', prima di riuscire ad incollarle un senso.
Oui oui.
Vedo possibilità infinite, negative o positive,tante scelte.
Vedo un mare di punti interrogativi.
l'altra riva, l'altra parte di ognuno di noi.
di chi sono le foto?
bacino..*
Vedo un aquilone dai colori pallidi, sospinto dal respiro del mare, librarsi in un volo lento e claudicante...il passo incerto del nostro cammino
Pardon...credo sia un fiume, in realtà...la mia percezione rimane, comunque, inalterata ;-)
vedo uomini che sanno volare.e altri che ci provano.. ma io ti immagino li, che sai già volare.. perchè non penso tu ti arrenda..
Dipende dall'età dell'intervistato! Io per la mia esperienza, posso risponderti: "solo l'altra sponda!" ma tu hai l'età per sognare...
Penelope
Vedo che per vedere bene bisogna andare dall'altra parte...e vedo che tu sai nuotare abbastanza da andarci.
Un abbraccio...
dall'altra parte del fiume ci sei tu, e ci sono io, e gli altri. Solo, se vai dall'altra parte del fiume, tu diventi qualcosa di più, i tuoi muscoli sono fortificati dalle bracciate. La te al di là del fiume e più forte. Il me al di là del fiume è più bello.
E allora attraversiamolo.
io vedo solo il fiume,
il fiume che scorre..
*
vedo i ricci di Schopenhauer..
che hanno trovato la loro giusta NON-distanza..che si mostrano l'un l'altro il loro ventre..in questo favolosodifficile mondo..
abbbbbbbraccissimo
Vedo una donna che guarda per l'ultima volta indietro, a lasciato le sue scarpe, è pronta ad immergersi nella sua nuova dimensione...
ed io saprò far lo stesso, ci incontreremo alfine, o la corrente porterà via ogni mia speranza ?
L'acqua da vita, ad ogni mia speranza, m'immergo, saprò dirvi poi !
ByBy
aldilà del fiume silenzio,
silenzio a perdita d'occhio
M'è sparito il commento precedente...ci riprovo.
Oltre il fiume c'è il cielo, e l'umano diventa divino volo...
Rimane nello sguardo il profumo di una finita eternità.
C'è qui sentore di familiarità di luce di buono....grazie della visita. Ho appuntato il tuo link tra i miei...per non perdersi mai!
Au revoir petite rose :)
ehi carissima, piccola geisha...ci sono eh! ma attualmente pare un casino prevedere come fare per ricongiungerci. Ma ce la faremo, te lo prometto!
Al di là del fiume puoi vedere i tuoi sogni e forse per la prima volta dopo tanto tempo, stai iniziando a guardare il mondo con pennellate di colore.
Io oggi faccio fatica ad affacciarmi all'altra riva, vorrei che ci fossero alcune cose, ma al momento preferisco non avere aspettative. Semplicemente sto passeggiando su questa riva.
wow quante belle rispostone!Non c'è bisogno di sapere cosa c'è al di là del fiume. é un bellissimo esercizio di consapevolezza., così come lo sarebbe vedersi alle spalle. Ma l'azione è qui, dove c'è lo sguardo, le mani giunte e le scarpe sul bordo del pontile. Qui ed ora. Se vuoi agire pensa solo al momento che stai vivendo. Il resto, l'altra sponda non è ancora qui. bacio Fabri
Non c'è niente di diverso sull'altra sponda del fiume; niente per cui valga la pena attraversarlo. Non so se le foto sono tue ma esse rappresentano un immaginario onirico. La tonalità del colore del cielo è quella di un sogno cupo, anche la ragazza ne è succube, solo i suoi sandali rossi sono vivi. Arrivata alle colonne d'Ercole del suo personale viaggio si siede: guarda davanti a sè l'altra sponda ma non è convinta, presagisce che aldilà non c'è nulla di buono. E' altrove che alzandosi andrà. Di lato, forse, prima che il fiume la inghiotta.
Sto in piedi sulla riva del fiume che scorre e vedo l’altra riva. Questa è la realtà delle cose ma come la percepisco? La riva sulla quale io sto è il passato, il fiume è il presente che scorre e l’altra riva è il futuro.
Inizialmente sono sulla riva che rappresenta il passato e lo vedo alle mie spalle. Il passato è l’esperienza della vita, che sono riuscito a conquistare. Rimango lì fermo con lo sguardo rivolto indietro per raccogliere ancora poche gocce utili di esperienza. Esse sono utili essendo la mia “arma” per immergermi nel presente. Lì lotterò contro la corrente per arrivare fino al futuro. Il futuro, dall’altra parte del fiume, mi aspetta pieno di promesse e di conoscenza.
Πρώτα είναι αναγκαίο να γίνει περιγραφή της εικόνας.Εγώ στέκομαι όρθιος στην άκρη της όχθης του ποταμού και βλέπω την απέναντι όχθη αλλά μας χωρίζει το ποτάμι που ρέει.Αυτή είναι η πραγματικότητα αλλά τι κρύβεται από πίσω;Η όχθη στην οποία στέκομαι είναι το παρελθον, το ποτάμι το παρόν και η απέναντι όχθη το μέλλον.
Εγώ βρίσκομαι στην άκρη του παρελθόντος και το βλέπω πίσω μου.Το παρελθόν περικλείει όλη την εμπειρία, την οποία έχω αποκτήσει.Στέκομαι εκεί σταθερός με το βλέμμα στραμμένο πίσω, για να ξεκλέψω λίγή εμπειρία ακόμα.Αυτή θα αποτελέσει τα εφόδια, τα οποία θα χρειαστώ, όταν βουτήξω στο παρόν(στο ποτάμι).Εκεί θα έρθω αντιμέτωπος με το ρεύμα (τις δυσκολίες της καθημερινότητας) που πρέπει να υπερνικήσω και να φτάσω στο μέλλον(την άλλη όχθη).Το μέλλον, δηλαδή η απέναντι όχθη, με περιμένει γεμάτο με υποσχέσεις και γνώση.
Georgios.
Adoro le foto che hai pubblicato!
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