22 ottobre 2007

L' Astéroide B 612.




Alt! . "Non oltrepassare la linea gialla".

Allora, ti guardo mentre ti allontani. Lentamente. Non t'importa della pioggia che t'inzuppa il giubotto.. già.. quello stesso giubotto che tieni sempre aperto, anche quando fanno meno tre gradi e ti viene da ridere nel vedermi strofinare le mani l'una contro l'altra, imprecando, nella mia lingua, per il tuo freddo a cui io non sono abituata.

Ti guardo immobile. Quasi pietrificata. Si piange nel sonno, il cuscino umido di lacrime.

Sveglia alle cinque e trenta. Si vede l'alba nascere sui tetti di Roma. Disegno con l'indice sull'ombra che fa il respiro sul vetro della finestra. Poi scompare. La strada lucida e quelle goccioline sui parabrezza delle macchine.. é così inverno, oggi.

E' arrivato il freddo anche qui. Anche qui, dove il freddo pensavo non potesse raggiungermi. E' arrivato nonostante il maglione pesante che ho tirato fuori dall'armadio.
Ho riposto nelle scatole, le magliette leggere, quelle tutte colorate, quelle di garza, le gonne di seta. Ho messo via, con cura, le "scarpe di Amelie", quelle che ti piacevano tanto.

C'è stato un cambio, oggi.

C'è una stagione per ogni cosa.
C'è una stagione per ridere, per piangere, per lottare, per fare errori, per imparare da quegli errori, per fare il cambio dei vestiti nell'armadio, per tagliarsi i capelli, per innamorarsi, per lasciarsi andare, per lasciarti andare, per lasciarsi.

C'è un tempo per tutto.
Questa è la stagione per crescere.

"Ne perds pas espoir, n'arréte jamais de te battre".
Je n'oublierai jamais. Promis.
Per sempre, quella voce di bambini.
Per sempre, le nostre ore.

On air: "Vois sur ton chemin" - Les Choristes O.S.T. .