18 ottobre 2006

Più Tempo..


..per dire alle persone che sono lontane, che mi mancano le loro voci.

Per abbracciarle, per ringraziarle di tutti i momenti passati a ridere con le lacrime agli occhi.
Vorrei un giorno fatto di quarantotto ore, senza mai sentire la stanchezza ed il sonno.
Vorrei poter studiare senza perdere la concentrazione, cercando mille scuse inutili per alzare la testa dal libro.
Vorrei avere più tempo per conoscere chi ancora non conosco, ed inondarlo di fiumi di parole.
Vorrei prendere per mano le persone, trasmettergli così la mia vita e poter capire la loro.
Vorrei essere a conoscenza di mille storie, per poterle raccontare ai miei figli, una notte qualsiasi.
Vorrei avere un minuto da dedicare agli altri, quelli che soffrono, quelli che si sentono soli ed incompresi. Capire cosa cercano e chi sono.
Vorrei avere tempo per ascoltare con più pazienza le parole di mia madre.
Vorrei prendere per mano mio padre ed ascoltar parlare i suoi silenzi per ore.
Vorrei avere il tempo di prendere un aereo, sì, proprio ora, andare in Francia, con un sacchetto con della pasta al pesto, e portarla al ragazzo che amo, affinchè la guardia in ospedale sia meno dura..
Vorrei stare qui a scrivere finchè i miei occhi stanchi non si chiudano..vorrei poter uscire con cento persone diverse nella stessa giornata.
Dio, vorrei bere e mangiare senza essere mai sazia...vorrei, vorrei.
Vorrei conoscere qualcosa del domani. O forse, no.
Ringrazio Dio per non esser andata in facoltà ieri, per non esser salita su quel metrò, perchè ora, magari, non sarei qui a sognare di volere tutte queste cose.
Ed allora il mio pensiero stasera va a quella ragazza, meno fortunata di me..

Un abbraccio forte, a tutti Voi.

Ps. Vorrei darvi di più, davvero.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ci crederai ma appena ho sentito la notizia del disstro ho pensato subito ha Voi di 'Roma' sperando che non foste su quell treno; rimane comunque il dolore e lo sgomento per il fatto accaduto e per quella povera ragazza ma anche per tutti gli altri feriti.
Buona notte

Anonimo ha detto...

Me aterra el paso del tiempo...
siento que cada segundo que pasa retrocedo un paso hacia el inferno...

Cuidate y espero que estés super bien =)

tormy! ha detto...

che bello kiki...ti leggo da un po' sia nelle pagine di apepam sia nel tuo mondo...sei delicatissima...ed è un piacere. un sorriso x te, tormy

KikiPetite ha detto...

Per:

F.: grazie per il pensiero.E' stato davvero un brutto momento. Rivolgo insieme a tutti voi un pensiero a chi era in quel metrò martedì.
:*

Rocco: hola chico,yo sì por suerte estoy bien, no se si la noticia del accidente del martes en el metrò aki en Roma, ha llegado haste el Chile..ves, saltar unas clases d derecho en facultad puede ser una buena idea a veces..suerte que yo no tome el metrò.
El tiempo que pasa da miedo, es verdad. Algun dia pense que yo nunca habria querido envejecer.Ahora he cambiado de aviso.Quiero llegar a ser una infernal abuelita y ver mis nietos crecer..un beso desde la lluviosa Roma.

Tormy: benvenuta nel mio piccolo mondo!E' un piacere tutto mio..appena ho un pò di tempo per leggerti, verrò con molto piacere!Gli amici di ApePam sono sempre i benvenuti..un raggio di luna per te!A presto.

Rain: rimango in silenzio, con te, a pensare.. :*

Unknown ha detto...

Pues que te digo... el paso del tiempo no me molesta, creo que es lo único que va a hacer crecer mi Pseudo-Poesía...

Además, creo en la inmortalidad del verso, cuestión suficiente para anclarme a una juventud eterna de las palabras...

Te saludo desde la cada día más calurosa Valdivia... Y analizando volver a enamorarme... :)
Te leo luego...

Faith ha detto...

Anche da parte mia un pensiero per quella ragazza...
se penso che fino all'anno scorso andavo quasi tutti i giorni a piazza Vittorio...

Un abbraccio

faith

Anonimo ha detto...

Non e' la quantità del tempo che doniamo, a fare la differenza, bensì la qualità. Incontrare gli altri in piena consapevolezza, fosse anche solo per un minuto o due. Sorridire, parlare accarezzare con lo sguardo. E dare, dare, dare sempre, senza stancarsi mai. Perchè più dai, più la vita ti renderà.
Dare amore. E' l'unico modo che conosco per cambiare il mondo. Continuando a camminare, sorridendo, fino al prossimo incontro con un essere umano, tra una frazione di secondo o tre secoli e mezzo.
Leela

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