03 febbraio 2007

Sans titre.



Lucciola di notti d'estate
vieni a darmi luce
in questa notte
sii tu la mia nota,
lascia che io danzi
tra i tuoi mille veli rosa
lasciami accarezzare ogni tua duna
ogni luna che si apre sul tuo viso.
Fammi strada
attraverso le tue mani
leggera come un soffio
balla ancora con me
balla ancora per me.

A Me, a Beatrice, a Cristina Menconi, la mia insegnante di danza contemporanea, che qualche anno fa riuscì a portare la luna sul mio viso quando credetti di non saper più sorridere.

Kiki.


Danzando con "Comptine d'été n° 1" di Yann Tiersen.

12 commenti:

apepam ha detto...

E su queste parole delicate vengo a posare un bacio lieve lieve..
:-)
buona serata kiki..

KikiPetite ha detto...

@ApePam: ..grazie Apetta, questa è la seconda "poesia" che scrivo..C'è sempre un inizio. No?
Posati sulle mie parole tutte le volte che vuoi.. ;)

Un bacio per te!

Anonimo ha detto...

bello, potere e sapere dedicare una poesia ad una amicizia

KikiPetite ha detto...

@IceKent: benvenuto dalle mie parti! Torna quando vuoi.. ;)

LeCannu ha detto...

Che bello.. Ricordo con affetto i miei maetri di vita( si contano sulle dita di una mano mutilata), ed anche se non ho mai dedicato loro una poesia, li porto sempre nei miei pensieri. Soprattutto quelli che non ci sono più!

Un bacione, kiki..

.. e grazie ancora per il pensiero! ; )

KikiPetite ha detto...

@LeCannù: caro Andre, un pensiero non costa nulla e se fa sorridere..allora, mille pensieri al giorno! Un bacio grande e grazie di essere qui, come sempre.

I fiori nella vasca ha detto...

Bella..bellissima.
Una paginadi vita piena,un luccichio in queste strane giornate di studio.
Non smettere mai di scrivere,
La musa abbraccia la voglia di crederci.
un bacio piccola

Platone (il falso) ha detto...

è importante trovare dentro sé le tracce di ciò che è stata una persona per noi, e dentro gli altri ciò che noi siamo stati per loro. Se qualcuno ci dona un sorriso quando solo piegare le labbra ci pare un dolore orribile è una vita salvata. Se ci fosse, regalerei un paradiso a ciascuno delle persone che lo ha fatto per me. Mi auguro che tu possa non aver mai più bisogno di un intervento di tale importanza, e al contempo ti auguro di poter sempre disporre di persone che siano in grado di aiutarti. Io, per mia immensa fortuna, ho sempre chi mi sta vicino, e vivo serenamente la mia vita. Ma, d'altro canto, io sono sempre disponibile a regalare un sorriso a chi ritengo meritevole...

KikiPetite ha detto...

@Platone: caro Matteo..anche io auguro a me stessa di non aver più bisogno di "un intervento di tale importanza" anche se, delle volte, c'è bisogno anche di non saper sorridere, perchè solo quando poi torni a farlo, ti rendi conto di quale cosa meravigliosa sia il sorriso. E sì, è bello ricevere ma è altrettanto bello DARE. E di questo, purtroppo, non tutti sono capaci. A prendere, TUTTI. A dare, POCHI. Anche io sono fortunata. Ho delle persone magnifiche al mio fianco, con cui condividere una vita fatta di sorrisi e a volte di lacrime da asciugare. Un bacio caro Matteo.

KikiPetite ha detto...

@Rain: piccola mia, che belle parole! Ma io non sono una scrittrice.. anzi. Però sono una "perditempo" formidabile. Potrei scrivere un manuale su questo!! Bella l'espressione: "La musa abbraccia la voglia di crederci". La farò mia e me ne ricorderò. Grazie, davvero. T abbraccio forte forte.

Anonimo ha detto...

Sai,
parlandomi di Cristina, pensai subito a Piera.

Piera fu la mia prima insegnante di lettere alle superiori.
Molto imparai da lei. Lei faceva il suo lavoro con passione. Io la seguivo con ammirazione (fu l'unica insegnante che amai profondamente)

Un giorno mi pregò di scrivere.
Io non le detti ascolto subito.
Allora lei insistette perchè io scrivessi; che scrivessi lettere a lei, dandole del tu.
Non riuscivo a darle del tu. Era già anziana allora, venticinque anni fa...
Iniziammo una corrispondenza e io iniziai a scrivere, vincendo in giro qualche premio da studente che scrive.

Quand'è uscito il libro pensai a lei. Ci tenevo lo sapesse. So che lei lo avrebbe voluto.

Il destino ha voluto che lei fosse altrove, dove sfoglia per me, le stelle la sera.

Mi è mancata molto in questo periodo.
Era lei la mia mamma di parole.


Bacio Kiki.

I fiori nella vasca ha detto...

Kiki se tutti i "perdidempo" lo perdessero per scrivere cose cosi...sarebbe una cosa stupenda.
E sul fatto d essere o non essere una scrittrice..a chi legge il giudizio!E io leggo ;)


Bellissime le parole di Beatrice( che leggo pian piano su tua indicazione!:)).
Anch'io ho avuto quella persona..quella che mi ha detto "scrivi!".
La mia prof del ginnasio.
E con lei è iniziato tutto.

un bacione