20 luglio 2008

Immenso.


La tenda bianca lascia intravedere le poche luci che illuminano la strada. Su questa tastiera confondo la "a" con la "q" e cosi' scrivo parole incomprensibili.. torno indietro e correggo. Sarebbe bello tornare indietro e cancellare cio' che non va bene. La piccola stanza profuma di bucato, ho dato l'acqua alla piantina di basilico che oggi ho comprato al mercato. Ho cucinato un kg di pasta al sugo ed è avanzata, domani faro' la frittata di pasta con la ricetta di mia nonna. La portero' al lago. Faro' quel piccolo sentiero tutto verde, mi fermero' su quella panchina di legno, un po' in bilico per lasciarmi cullare dal fruscio dell'acqua del ruscello. Vedro' qualche vecchietta pedalare felice sul sentiero che incrocia la ferrovia. Una volta arrivata mi stendero' sull'erba a guardare i bambini che entrano nel lago in punta di piedi aprendo le braccia per tenersi in equilibrio tanto che l'acqua è fredda. Alzero' di nuovo i piedi al cielo e rivolgero' la testa al Monte Bianco sentendomi piccolapiccola e mi lascero' invadere da questo senso di immensita' che mi fa tremare tutta e pensare che sarebbe magnifique un mondo al contrario,camminare sulle nuvole e sara' in quel momento che premero' di nuovo sul click della fotocamera, senza flash, tutto vero. Non c'è niente di artificiale, qui.

Click!

"Pase lo que pase, sea lo que sea.. esperanza". Siempre.

Manu Chao salta tra il mio cuore ed i timpani.

08 luglio 2008

Ubriaca di Cielo e Grano.


Il cielo sopra di me, le nuvole che si scompongono in mille figure colorate, un tuffo in mezzo al grano per sentire una sensazione di protezione e libertà.
Il naso rivolto alle stelle mentre si viaggia, dentro e fuori di me.


Kiki occhi di cerbiatta ha steso all’ombra di un albero un telo magico in un parco al centro di Roma: attende che esso si sollevi in volo sopra la città e il mondo, sì che lei possa vedere fin dove arriva il fiume della sua giovane vita. Ha già deciso di essere come si sente, bella e timida, di non forzare più di tanto la sua indole e di guardare dall’ombra questa strana estate che potrebbe essere l’ultima della sua prolungata infanzia. (Enzo Rasi)


Buona vita mondo!

On air: "Rotolando verso sud" - Negrita.