Mi ribello. Mi difendo. Mi curo.
Libera.
Libera.
Libera.
On air: "Vita Tranquilla" - Tricarico.
Foto: "Elevator" di Claudio Martella.
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- KikiPetite
- La Storia di una "Petite Italienne", nata il 23 Agosto 1982 alle 21.30 di un lunedì caldissimo..Vorrebbe cercarsi senza però trovarsi mai. Il perchè del titolo del mio blog: perchè quando vidi questo film francese, al cinema, mi emozionai a tal punto che piccole lacrime mi rigarono il viso. Capii immediatamente che il personaggio di questa ragazza dagli occhi grandi, umidi e furbi, avrebbe avuto un senso nella mia vita. A volte, anche io, mi sento come Amelie, però ora ho capito che bisogna imparare a scontrarsi con la vita con l'obiettivo di non avere più "le ossa di vetro".
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Premio "Ivano Fossati" grazie a Pmor
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8 commenti:
ho sempre pensato che sarei stata libera. ma ho trovato la libertà e nulla è cambiato.
io dovrei. no, non dovrei.
la suora
@LaSuora: madre, preghi per me. tra una suonata e l'altra.
Ps. O se proprio non vuole pregare..può sempre cantare. ;*
Lao-Tzu, mica un pirla a caso, diceva che "le guerre" si vincono senza combatterle. Da questo punto di vista, almeno da questo, ogni "ribellione" è, pertanto, inutile. Prendersi cura del sé è un atto d'amore quanto meno dovuto. L'essere liberi, se ridotto all'essenziale, è la possibilità di scegliere. Scegli di restare come sei. Ti abbraccio
le parole di digito vengono sottoscritte completamente da me che dopo tali parole non mi viene più niente da dire :)
arisottoscrivo digito
A volte c'è bisogno, come in questi momenti, di sentirsi un po' ribelli, fuori dal coro, c'è bisogno di sentirsi diversi, di vedere qualcosa che cambia, che muta e si trasforma in qualcos'altro che ci appare migliore. Anche io lo faccio spesso, e sebbene altrettanto spesso niente sia davvero cambiato, beh: poco importa, mi sento già meglio, anche solo per aver avuto la forza di alzare la testa e dire: "Io non ci sto". Ed è libero libero libero.
Ma confermo che ci(mi) piaci così come sei già. Con tutti i dubbi, le domande, le lacrime e le parole, anche le ultime imbevute di delusione. Perché anche questa sei tu.
un bacio
Ady
oohhhh..
anche tu
vuoi una vita
tranquilla la la la la
la la
la.
:-)
@DES: amicomio, le tue parole incrociano le mie quando ne ho più bisogno. Ho capito il messaggio. E.. sì. Scelgo di rimanere come sono: un'inguaribile romantica, melanconica, nostalgica. Qualcuno, presto o tardi, accoglierà il mio essere, per quello che è. Ti abbraccio, tendrement.
@Baol e Dressel: non fatevi rubare le parole dall'amico DES! ;P grazie..
@AdY: mon petit ami, vi (mi) piaccio così come sono??! Attenti però, che così potrei anche montarmi la testa e divenire un'Amelie insopportable! ;))
[Ps. Il tuo profilo, è proprio come me l'ero immaginato]. Un bacio dolce come te.
@Ape: ..mica lo so, se la voglio. Perchè è possibile che una volta arrivata, uno possa sentire nostalgia di quella vita tormentata che ti faceva impazzire il cuore.. chi lo sa.
Nel frattempo.. "la la la". La.
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