"Tempo, perduto tempo Piazza Navona come altri cento Giorni di vento, vento e fontane Segnano il tempo con le campane. Tempo, da noi sconfitto L'ultimo raggio da un cielo fitto Castigo nero, puntuale Piove sopra a un ospedale E dolcemente sulla via, Tempo! Mondo di sogno Mezze creature superumane Sento chitarre gatti-suonare E lancinanti come zanzare, Tempo, sembra leggero Poi d'improvviso tutto è importante Ogni dettaglio significante Può divenire significato. E ora non c'è patria e non c'è dio Ma ci sei tu ci sono io E tutto il resto sembra càos, sembra niente Tempo! Lascia passare! Questo tempo che forse stanotte ci fa cantare. Tempo: basta parlare! Solo ascoltare quello che hai dentro E prima che il fuoco del tutto sia spento Trova una strada e battila in fondo. Tempo ci lascia muti Ad osservare i nostri errori Tempo... Fermare il tempo Sarebbe a dire: l'Eternità. E ora non c'è patria e non c'è dio Ma ci sei tu ci sono io. E tutto il resto sembra càos, sembra niente Tempo! Lascia passare! Questo tempo che forse stanotte ci fa cantare."
(S. Cammariere)
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