31 maggio 2006

"Dippold: l'Ottico"



"Dippold the optician"

"What do you see now?
Globes of red, yellow, purple.
Just a moment! And now?
My father and mother and sisters.
Yes! And now?
Knights at arms, beautiful women, kind faces.
Try this.
A field of grain -- a city.
Very good! And Now?
A young woman with angels bending over her.
A heavier lens! And Now?
Many women with bright eyes and open lips.
Try this.
Just a goblet on a table.
Oh I see! Try this lens!
Just an open space -I see nothing in particular.
Well, now!
Pine trees, a lake, summer sky.
That's better. And now?
A book.
Read a page for me.
I can't. My eyes are carried beyond the page.
Try this lens.
Depths of air.
Excellent! and now?
Light, just light, making everything below a toy world.
Very well, we'll make the glasses accordingly".

...

"Che cosa vedete adesso?
Globi di rosso, giallo, porpora.
Un momento! E adesso?
Mio padre e mia madre e le mie sorelle.
Sì. E adesso?
Cavalieri in armi, belle donne, visi gentili.
Provate questa.
Un campo di grano - una città.
Benissimo!E adesso?
Una donna giovane e angeli chini su di lei.
Una lente più forte!
E adesso?
Molte donne dagli occhi vivi e labbra schiuse.
Provate queste.
Soltanto un bicchiere sul tavolo.
Oh, capisco!
Provate questa lente!
Soltanto uno spazio vuoto, non vedo nulla in particolare.
Bene, adesso!
Pini, un lago, un cielo d'estate.
Questa va meglio.
E adesso?Un libro.
Leggetemi una pagina.
Non posso.
Gli occhi mi sfuggono al di là della pagina.
Provate questa lente.
Abissi d'aria.
Ottima! E adesso?
Luce, soltanto luce che trasforma il mondo in un giocattolo.
Benissimo, faremo gli occhiali così".

(Edgar Lee Masters - Le poesie di Spoon River)

Nella foto: Salvador Dalì

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